Sotto il cielo della California, tra le aziende informatiche della Silicon Valley e le esistenze (molto meno tecnologiche) dei personaggi di questo romanzo, si sviluppa la storia di Maggie. Trentenne e disoccupata, la nostra protagonista passa il suo tempo tra le poltrone e gli scaffali della Dragonfly, vecchia libreria di Mountain View, immersa nelle avventure erotico-romantiche delle eroine dei libri d’amore che legge ogni giorno.
Grazie agli strani casi della vita, Maggie si ritroverà ad attirare l’attenzione del pubblico in una riunione di un club di lettura, dove conoscerà un importante contatto per il suo futuro professionale. Contemporaneamente nasce l’amicizia con Rajhit, ragazzo di origini indiane che cerca di sopravvivere riparando biciclette; amicizia che ben presto diventerà attrazione e poi un sentimento ancora più forte. Infine Maggie ritroverà anche una copia de L’amante di Lady Chatterley in cui sono contenuti i messaggi che due innamorati, Henry e Catherine, si scambiavano l’un l’altra in una corrispondenza romantica e misteriosa. Proprio questo ritrovamento segnerà l’inizio della rinascita per la vecchia libreria ormai quasi al fallimento, per Maggie che cercherà di trovare il coraggio di buttarsi in un nuovo amore e per le persone che ruotano intorno al loro mondo fatto di libri, speranze e piccole realtà.
Hugo, proprietario buono e affabile della libreria, Jason, commesso permaloso e pieno di problematiche, Dizzy, amico eclettico della nostra Maggie, insieme a molti altri, compongono un quadro singolare e allo stesso tempo familiare della storia. Ognuno di essi partecipa attivamente alla realizzazione della vicenda e della rinascita di Maggie. Solo verso la fine si scoprirà che non tutto quel che sembra perfetto è reale, che non sempre i nostri amici restano così come li avevamo amati, e che la soluzione più logica non sempre è la decisione più vicina al nostro cuore.
Spesso ciò che vogliamo credere è più forte di qualsiasi realtà, ciò che ci sembra giusto lo è soltanto per noi stessi, e ciò che ci fa star bene non piace a chi ci ama. Ma in fondo le incomprensioni fanno parte della natura umana, e le emozioni più vere spesso si discostano da quello che ci dice la mente o il cuore. Decidere per se stessi resta l’unica via da prendere, a costo di restare soli.
«Avevo sempre paragonato i momenti difficili della mia vita alle vicende di un libro. Si risolve il problema e si va avanti. Ma non funziona così. I momenti difficili non finiscono e basta. I confini sono incerti. Si mescolano ai periodi buoni e si tengono a braccetto con altri più difficili. E le nostre perdite diventano un muro di silenzio intorno a noi.»
Un libro che parte lento, che a metà resta impantanato nelle relazioni e nelle situazioni dei personaggi, ma che acquista fluidità verso la fine. Una serie di colpi di scena gli fanno riprendere quel vigore che non c’è all’inizio, quando la storia ristagna insieme allo stato d’animo della protagonista.
Il primo romanzo della King (che lavorava proprio nella Silicon Valley) rivela una grande capacità nel descrivere i personaggi i quali emergono in maniera ben definita dal racconto, e una forte voglia di analizzare l’animo umano che si concretizza in piccoli tratti di sentimenti che coinvolgono il lettore piano piano. E su tutto regna sempre la presenza della libreria e dei libri in tutte le sfaccettature possibili poiché, anche se solo nominati per genere (western, fantasy, romanzi rosa…), non fanno solo da sfondo alle vicende ma da elemento complementare ai protagonisti e ai loro stati d’animo.
Tutta colpa di un libro sembra essere quasi un quadro moderno di rapporti che, anche nell’era di Google e Facebook, restano aggrappati alla nostalgica condivisione di uno spazio dal gusto retrò (la libreria appunto) e vivono, o forse sopravvivono, grazie alla genuinità delle loro emozioni. Forse proprio la “normalità” dei sentimenti che tutti possono provare rendono piacevole questo libro, senza pretese di grandi rivelazioni emotive.
Autore: Shelly King
Titolo: Tutta colpa di un libro
Titolo originale: The moment of everything
Traduzione di Roberta Scarabelli
Casa editrice: Garzanti
Pagine: 252
Prezzo: € 16,40 cartaceo;
Data pubblicazione: 5 marzo 2015