L’albero di stanze, un posto per ricordare

L’albero di stanze, un posto per ricordare

Giuseppe Lupo costruisce un romanzo di parole e di fiabe, un poema familiare come un abile mastro muratore fabbrica una casa verticale di stanze che si arrampica verso il cielo. Un realismo magico che avvolge il lettore con misteri e riti arcani guidandolo fino al termine di un viaggio nella fantasia e nel tempo.

La ragazza che leggeva nei cuori – Teri Brown

La ragazza che leggeva nei cuori – Teri Brown

Non è facile recensire La ragazza che leggeva nei cuori, di Teri Brown, e non perché sia un libro difficile per qualche motivo, ma anzi, al contrario, proprio perché è un libro semplice, scorrevole, senza picchi estremi in nessun senso, a tal punto che ci si chiede quale sia il suo segreto. Forse si potrebbe persino ravvisare una somiglianza tra il libro e la sua protagonista, riguardo al suo pretendere di essere una ragazza come tutte e al suo non esserlo affatto.

Il gioco di Ripper – Isabel Allende

Il gioco di Ripper – Isabel Allende

Il gioco di Ripper nasce quasi per caso. Si tratta di un thriller, un genere molto lontano dal realismo magico di Isabel Allende ma, nel gennaio 2012 l’agente della Allende, Carmen Balcells, suggerisce alla scrittrice cilena e al marito, l’autore di gialli William C. Gordon, di scrivere un romanzo a quattro mani. Come dichiara la stessa Allende: «Ci provammo, ma dopo ventiquattr’ore fu evidente che il progetto si sarebbe concluso in un divorzio e pertanto lui continuò a dedicarsi alle sue cose – il suo sesto romanzo poliziesco – e io mi rinchiusi a scrivere da sola, come sempre.»