L’effetto farfalla – Jussi Adler-Olsen

L’effetto farfalla – Jussi Adler-Olsen

Ho letto tutti i libri dello scrittore danese Jussi Adler-Olsen, pubblicati in Italia con la casa editrice Marsilio, e sì, sono una sua fan. Ogni romanzo legato alla mitica Sezione Q, guidata dall’ispettore Carl Mørk, è stato recensito da me qui, su Diario di Pensieri Persi. Questa quinta avventura, però, mi ha lasciata un po’ perplessa, pur conservando tutti gli elementi di fascino della scrittura di questo autore danese, il cui aspetto – confesso – non posso non attribuire anche al suo peculiare ispettore.

Il messaggio nella bottiglia – Jussi Adler-Olsen

Il messaggio nella bottiglia – Jussi Adler-Olsen

Dopo La donna in gabbia e Battuta di caccia, questo è il terzo episodio, tradotto in Italia dalla Marsilio, della saga dello stralunato detective Carl Mørck e della sgangherata ma efficacissima sezione Q della polizia di Copenhagen; fra le consuete medaglie delle frasi roboanti di annuncio vi è la menzione del fatto che questo cosiddetto giallo scandinavo abbia venduto nel mondo 10 milioni di copie. Sono numeri.

Battuta di caccia – Jussi Adler-Olsen

Battuta di caccia – Jussi Adler-Olsen

La casa editrice Marsilio ci ha regalato il secondo libro della serie dedicata all’ispettore Carl Mørck, ad opera dello scrittore danese Jussi Adler-Olsen. Questo nuovo ponderoso giallo Battuta di caccia segue La donna in gabbia che Diario ha già recensito QUI. La serie ha avuto un notevolissimo successo fra i lettori di parecchi paesi dove è stata tradotta: questo per dire che non sarà strano vederla presto trasformata anche in una serie di film, il primo dei quali si comincia a girare a ottobre. Insomma prepariamoci per il futuro, perché, fortunatamente, di Jussi Adler-Olsen e dell’ispettore Mørck, con la sua sezione Q, sentiremo ancora parlare.

La donna in gabbia – Jussi Adler-Olsen

La donna in gabbia – Jussi Adler-Olsen

“La donna in gabbia” è un romanzo giallo, è un thriller, e si può andare avanti ancora con le definizioni, ma in realtà è un libro sfaccettato, che non accetta di rinchiudersi in nessuna delle limitazioni di genere, anzi le supera. Jussi Adler-Olsen, questo signore danese, che dal 2007, anno di uscita di questo primo libro della serie, dopo aver sbancato con premi e successo di pubblico in patria, è approdato a traduzioni in moltissimi paesi, è un narratore di razza e non consente al lettore di adagiarsi negli schemi mentali delle varie situazioni narrative.