Bella mia — Donatella Di Pietrantonio

Bella mia — Donatella Di Pietrantonio

Cinque anni fa, la notte del 6 Aprile, la terra ha tremato nel territorio dell’aquilano, causando morte, dolore e devastazione. Le macerie sono rimaste, intatte, come cicatrici sugli edifici e voragini nell’animo degli abitanti.

Una vita in bilico: Irène Némirovsky

Nel 1992 Elizabet Gille, nata Epstein, direttrice per un certo periodo delle edizioni Denoël, pubblica un volume autobiografico, Le Mirador. In esso narra la vita affascinante e piena di contraddizioni di quella che oggi viene considerata una delle più grandi scrittrici del Novecento: Irène Némirovsky, sua madre, morta a Auschwitz nel 1942 dopo alcune settimane di prigionia. Fu deportata perché ebrea.