Amazon Publishing arriva in Italia

Amazon Publishing arriva in Italia

In editoria le novità sembrano non avere fine. Dopo l’operazione “Mondazzoli” e l’arrivo in Italia di Harper Collins, debutta anche nel nostro paese Amazon Publishing, il ramo editoriale del colosso dell’e-commerce

Amazon e le false recensioni

Amazon e le false recensioni

Amazon, il colosso dell’e-commerce, ha annunciato una battaglia giuridica contro alcuni utenti. La multinazionale che fa capo a Jeff Bezos ha avviato, infatti, un’azione legale contro un migliaio di persone, sospettate di aver scritto recensioni mendaci sugli articoli che questa vende negli Usa.

Book on demand: il nuovo servizio di Mondadori Store e Promedia

Book on demand: il nuovo servizio di Mondadori Store e Promedia

Pare che l’anello mancante, congiunzione tra l’editoria cartacea e quella digitale, abbia finalmente trovato un nome: Espresso Book Machine. Il servizio è nato dalla collaborazione tra Mondadori Store e Promedia.

Accordo Ibs-Deutsche Telekom: arriva in Italia il nuovo e-reader tolino

Accordo Ibs-Deutsche Telekom: arriva in Italia il nuovo e-reader tolino

Ibs.it, la libreria online del Gruppo Messaggerie, ha annunciato il suo ingresso nel progetti tolino. Questo programma per la lettura digitale è nato nel marzo del 2013 in Germania, grazie a un accordo tra le principali catene librarie tedesche e Deutsche Telekom, raggiungendo in poco meno di due anni una quota di mercato pari al 40% (per fare un confronto: Amazon non supera il 47%), ed espandendosi in vari Paesi tra i quali Austria, Svizzera, Belgio e a breve anche in Olanda. 

Flipback, la “rivoluzione” conservatrice di Mondadori

Flipback, la “rivoluzione” conservatrice di Mondadori

Con il consueto e pluriennale ritardo rispetto agli altri mercati mondiali, sono arrivati anche in Italia i Flipback. Probabilmente avete già avuto modo di vederli: non sono altro che libri cartacei ipertascabili con tre grosse peculiarità: grazie alla stampa in verticale non sacrificano le dimensioni del carattere; la costa particolare e lo spessore quasi impalpabile delle pagine permettono di sfogliarli con una sola mano; e, infine, le dimensioni dei libri sono talmente ridotte che possono davvero essere infilati in tasca – a differenza dei tascabili tradizionali che, a dispetto del nome, raramente stanno in tasca, soprattutto nell’era degli skinny jeans.

Intervista a Gisella Laterza #2 – Amore, fantasia e attualità

Intervista a Gisella Laterza #2 – Amore, fantasia e attualità

Continua il dialogo con Gisella Laterza, autrice italiana che ha esordito nel 2013 per Rizzoli con Di me diranno che ho ucciso un angelo. Potete leggere la prima parte dell’intervista: QUI.

Nasce Bookabook, la prima community italiana di crouwdfunding sul libro

Giovedì 3 aprile è stata lanciata la prima community di crowdfunding del libro. Emanuela Furiosi e Tomaso Greco, imprenditori digitali, sono gli ideatori di questa iniziativa realizzata in collaborazione con gli agenti letterari Claire Sebatié-Garat e Marco Vigevani, responsabili della selezione dei contenuti.

Intervista a Gisella Laterza #1 – Editoria, scrittura e self-publishing

Intervista a Gisella Laterza #1 – Editoria, scrittura e self-publishing

Sebbene il trend degli esordienti sia tramontato, gli editori continuano a sfornare nuovi “talenti”: più o meno giovani, più o meno bravi. Tuttavia, se si parla di fantastico, le pubblicazioni proposte dalle grandi case editrici tendono a privilegiare interessi commerciali piuttosto che la qualità letteraria.

Killing me softly

Da Cinquanta sfumature ai sexy mash-up di Jane Austen: nuove sottomesse, vecchi padroni e villain senza tempo nella nuova narrativa erotica

Every breath you take 
Every move you make
Every bond you break
Every step you take
I’ll be watching you.
(Sting)

Every breath you take, ovvero la più sdolcinata e la più inquietante delle canzoni sentimentali. Dove amore fa rima con controllo e la passione diviene un certificato di proprietà.

Come un piccolo insetto del Giurassico

Come un piccolo insetto del Giurassico

In questi giorni di febbraio la libreria non è molto affollata e ho più tempo per dedicarmi alla stesura del mio giornale di bordo. Accolgo dunque con piacere il suggerimento di affrontare la controversa questione del futuro delle librerie, tema piuttosto discusso negli ultimi giorni su testate giornalistiche e blog.