In questo disastroso (ma forse sarebbe meglio dire apocalittico) 2020 cinematografico, tra i pochi film che hanno raggiunto le sale italiane si è distinto Il re di Staten Island, commedia diretta da Judd Apatow e basata sulla versione romanzata della vita di Pete Davidson, comico americano diventato celebre come membro del cast dello storico show televisivo Saturday Night Live.

La trama della pellicola segue le vicende di Scott Carlin (Davidson), ventiquattrenne immaturo che fatica a trovare la sua strada. Rimasto orfano di padre all’età di sette anni, il ragazzo trascorre le sue giornate fumando erba e inseguendo improbabili sogni, emotivamente confuso tra l’egoistica acredine e il profondo rispetto verso l’eroica morte del genitore, pompiere deceduto durante per salvare delle persone rimaste imprigionate in un incendio. Quando sua madre (Marisa Tomei) inizia a frequentare un altro uomo, anch’esso vigile del fuoco (Bill Burr), la facciata di finta calma che Scott ha creato crolla improvvisamente, costringendolo a fare i conti con quel dolore e quel lutto che non ha mai voluto affrontare.

Il re di Staten Island è una storia di crescita narrata sempre in equilibrio tra ironia e commozione. I dialoghi di Scott con i suoi amici e l’atteggiamento con cui affronta la quotidianità sono un perfetto mix mi comicità verbale e fisica. La sceneggiatura esalta i tempi comici di Pete Davidson e l’attore completa il quadro con la sua figura allampanata, dando vita a un personaggio che appare scoordinato tanto nei movimenti quanto nelle relazioni e nelle emozioni.

Nonostante la chiara ispirazione biografica (Davidson ha perso il padre a undici anni, durante gli attentati dell’11 settembre), la pellicola di Apatow non cade mai nell’autocelebrazione o nel moralismo, ma narra invece una storia matura che affronta con coraggio tematiche spesso trattate con troppo timore, offrendo agli spettatori gag divertenti e anche riflessioni profonde sul significato di eroismo.

Menzione d’onore per la sempre bravissima Marisa Tomei, che ancora una volta offre un’interpretazione magistrale, e per Steve Buscemi che, nonostante il ruolo secondario, regala comunque momenti magnifici.

A partire dall’11 novembre, Il re di Staten Island è stato distribuito da Universal Pictures in home video, disponibile in DVD e Blu-ray. I prodotti sono arricchiti da una corposa galleria di contenuti speciali incentrati principalmente sulle figure di Pete Davidson e Judd Apatow, che offrono anche un divertente commento al film.

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