A Saint-Libron, nel sud ovest della Francia, c’è una clinica di riabilitazione, fisica e psicologica. In questa struttura, modesta e antiquata, tre solitudini s’incontrano. Sono le figure femminili protagoniste del nuovo romanzo di Michèle Gauzier, Le convalescenti, recentemente pubblicato in Italia da Baldini &Castoldi.
A volte, leggendo un romanzo, è piacevole lasciarsi coinvolgere dalle vite di altri, mollando gli ormeggi e iniziando un viaggio del quale non si conosce l’approdo. Le emozioni possono anche travolgerti, dolorose come un pugno nello stomaco, soffocanti come un gorgo in mezzo al mare. Questo mi è accaduto cominciando la lettura di Cosa resta di noi, l’ultimo romanzo di Giampaolo Simi pubblicato a maggio da Sellerio e ambientato in Versilia.
Barbara Fiorio è tornata a trovarci in libreria per presentare il suo ultimo romanzo, Qualcosa di vero pubblicato da Feltrinelli. L’autrice ci ha condotti nel mondo delle fiabe vere, raccontando, con sensibilità e leggerezza, l’incontro tra il mondo dei bambini e quello degli adulti e la nascita di un’amicizia straordinaria. Brillante e ironica, ha saputo stregare il nostro pubblico, coinvolgendolo in una vivace chiacchierata tra amici.
Per festeggiare il 23 Aprile, Giornata Mondiale del libro e del diritto d’autore, ho pensato, alcune settimane fa, di ideare un evento speciale per i bambini all’interno della mia libreria. I bambini sono i lettori del futuro e penso che far vivere loro esperienze piacevoli, in mezzo ai libri, sia il modo migliore per promuovere il piacere della lettura.
Commenti recenti